no davvero è abbastanza singolare... stavo pensando di scrivere un post su un incosapevole incontro in un dehor e ti immaginavo esattamente con quello sguardo
Ho letto anche il tuo post... non ho parole, mi sono venuti i brividi... comincio a risponderti con una citazione di P.V. Tondelli che mi hai fatto tornare in mente: "Ma le occasioni della vita stupiscono mai abbastanza nella loro insensata frammentarietà che poi un bel giorno miracolosamente si salda in una sottile e delicata vibrazione che riaccorda e riannoda e uniforma il tono di diversi percorsi e allora, nonostante i dolori e le precarietà dei nostri anni giovanili, la vita sembra rivelarsi come una misteriosa e armonica frequenza che schiude il senso e fa capire; e allora in quell’attimo abbagliante tutto pare ricomporsi nella gioia di sentirsi finalmente presenti agli occhi della propria storia, la pazzesca consapevolezza di trarre a sé tutti i fili intrigati e sparsi del proprio passato come sta appunto succedendo a me, ora".
Che bello. Ho letto anch'io il tuo articolo plutoschi e anch'io nelle tue parole ho visto un po' di elettra. Mi scuso anche se mi intrometto in questo vostro delicato inizio di amicizia ma... E qui mi si perdoni la vena romantica: siete molto belli.
Superb: colori caldi, sguardo malinconico, bella foto!
RispondiEliminacazzo la ragazza ha lo stesso sguardo che pensavo avessi tu...
RispondiEliminaalterdom: :-))
RispondiEliminaplutoschi: ma dai? beh, in effetti devo dire che ha qualcosa di me... occhi a mandorla a parte ;)
no davvero è abbastanza singolare... stavo pensando di scrivere un post su un incosapevole incontro in un dehor e ti immaginavo esattamente con quello sguardo
RispondiEliminaHo letto anche il tuo post... non ho parole, mi sono venuti i brividi... comincio a risponderti con una citazione di P.V. Tondelli che mi hai fatto tornare in mente:
RispondiElimina"Ma le occasioni della vita stupiscono mai abbastanza nella loro insensata frammentarietà che poi un bel giorno miracolosamente si salda in una sottile e delicata vibrazione che riaccorda e riannoda e uniforma il tono di diversi percorsi e allora, nonostante i dolori e le precarietà dei nostri anni giovanili, la vita sembra rivelarsi come una misteriosa e armonica frequenza che schiude il senso e fa capire; e allora in quell’attimo abbagliante tutto pare ricomporsi nella gioia di sentirsi finalmente presenti agli occhi della propria storia, la pazzesca consapevolezza di trarre a sé tutti i fili intrigati e sparsi del proprio passato come sta appunto succedendo a me, ora".
beh intanto il caso ha già fatto sì che ci siamo incontrati qui... possiamo farlo riposare
RispondiEliminainziamo da qui:
plutoschi@virgilio.it
Che bello. Ho letto anch'io il tuo articolo plutoschi e anch'io nelle tue parole ho visto un po' di elettra. Mi scuso anche se mi intrometto in questo vostro delicato inizio di amicizia ma... E qui mi si perdoni la vena romantica: siete molto belli.
RispondiEliminai love everything here, very nice and quiet...
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